“Non molestia, ma goliardia”

Un gesto goliardico, compiuto senza malizia, che non può configurarsi in reato. Così, su richiesta della Procura di Marsala, il giudice per le indagini preliminari Riccardo Alcamo ha archiviato l’inchiesta a carico di un docente dell’istituto superiore Giovanni XXIII.

Il professore era chiamato a rispondere di molestie sessuali nei confronti di due studenti, sedicenni. Avrebbe toccato, quantomeno sfiorato, i glutei e i genitale dei due ragazzi.

Lo avrebbe,però, fatto solo per scherzare, come hanno dichiarato gli altri alunni. Un gesto, certamente di cattivo gusto, che, però, non costituisce reato. Il procedimento penale era stato avviato in seguito alla denuncia presentata da un’altra insegnante della scuola che aveva raccolto le confidenze di uno dei due alunni “toccati”. I fatti sarebbero avvenuti tra il mese di novembre del 2021 e quello di marzo del 2022. Ora l’archiviazione. Nel frattempo, il professore era stato destituito dall’insegnamento, ma il giudice del lavoro del Tribunale di Marsala, Cinzia Immordino, ha sospeso il provvedimento. Il docente può ritornare a scuola, magari evitando di incappare in altri atteggiamenti del genere con i proprio studenti. (Lu.tod)