di Mario Torrente
Inaugurata ieri a Trapani, al Museo di arte contemporanea “San Rocco” la mostra “About Africa” del fotografo trapanese Francesco Bellina, instancabile viaggiatore e artista raffinato.
La mostra per la prima volta riunisce a Trapani due progetti che hanno già riscosso grande interesse: “Oriri”, sulla tratta delle donne africane schiavizzate e avviate alla prostituzione in Italia e “Pray For Seames” sul mondo dei pescatori nel Ghana, Tunisia e Sicilia. Lo sguardo di Francesco Bellina, attraverso le sue foto, svela il dramma personale e collettivo di situazioni che trovano dolorose corrispondenze tra la Sicilia e l’Africa. Con un approccio unico e sensibile, l’artista racconta storie di straordinaria intensità emotiva, invitando o il pubblico a riflettere su temi di grande attualità.
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Tra l’altro “Oriri” è stato già esposto a Bruxelles nella sede del Parlamento Europeo, mentre WPray for seamen” è approdato di recente all’Acquario Civico di Milano.
La mostra sarà aperta al pubblico fino al 23 aprile 2025, offrrendo numerose occasioni ed eventi, che saranno di volta in volta comunicati, per immergersi nell’universo creativo e narrativo di Francesco Bellina. L’evento è organizzato con il patrocinio dell’Ambasciata del Ghana in Italia e con la collaborazione di: Area Urbana, Spaghetti Boost, Vurria, FAI – Delegazione di Trapani, FAI – Giovani di Trapani, Vs Consulting, FidiLife.
Curatore della mostra è don Liborio Palmeri, direttore del Museo San Rocco.
«La mostra – dice il curatore Liborio Palmeri – ore la possibilità di aprire un
dibattito su questioni urgenti che riguardano tutti noi e la vita del nostro pianeta: dal tema
dell’immigrazione e della prostituzione a quello dell’influsso dei cambiamenti climatici e
delle perverse logiche dell’economia globalizzata nella vita dei pescatori siciliani e africani.
Sullo sfondo l’immoralità e l’arroganza di chi vuole denaro e potere ad ogni costo.
L’allestimento dei due progetti in un unico percorso tra le stanze del Museo San Rocco
conduce i visitatori ad un viaggio che dalla geografa delle carte raggiunge quella dei
cuori».
Questa ennesima iniziativa, di elevato spessore culturale e artistico, conferma la sempre crescente importanza che il Museo San Rocco ha ormai assunto a Trapani. Tra mostre, conferenze, incontri e varie iniziative, il Museo di arte contemporanea si è ormai affermato come un importante contenitore culturale ed luogo aperto a 360 gradi al dialogo ed al confronto, accogliendo manifestazioni che spaziano davvero tra più temi. Un progetto portato avanti in questi anni da don Liborio Palmeri.
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