Marsala ricorda il maresciallo Silvio Mirarchi

A Marsala è stato celebrato il nono anniversario dell’uccisione del Maresciallo Capo dei carabinieri Silvio Mirarchi, decorato con la Medaglia d’Oro al Valor Civile alla memoria.

Momento particolarmente toccante è stata la deposizione di un omaggio floreale presso la lapide commemorativa nella sede della Compagnia Carabinieri di Marsala.

La Santa Messa in suffragio è stata officiata dal Cappellano Militare Don Salvatore Falzone nella Chiesa del Carmine, alla presenza dei familiari, del Comandante Provinciale dei Carabinieri di Trapani, delle autorità locali e di una rappresentanza dell’Arma.

Il Maresciallo Mirarchi, Vicecomandante della Stazione di Ciavolo, perse la vita il 31 maggio 2016, dopo essere stato colpito da un proiettile durante un’operazione notturna nei pressi di una serra di marijuana nella contrada Ventrischi. Per l’omicidio, un bracciante marsalese è stato condannato all’ergastolo dalla Corte d’Assise d’Appello di Palermo.

La motivazione della Medaglia d’Oro recita:
“Con eccezionale coraggio, ferma determinazione e cosciente sprezzo del pericolo, […] interveniva presso alcune serre adibite a coltivazione illecita di canapa indiana, venendo colpito mortalmente da colpi d’arma da fuoco esplosi da malfattori. Fulgido esempio di altissimo senso del dovere e straordinarie virtù civiche, spinti fino all’estremo sacrificio.”

Alla cerimonia ha preso parte anche un gruppo di scout di un’associazione locale. Nell’ambito del progetto nazionale sulla Cultura della Legalità, i giovani hanno visitato la caserma, partecipato alle attività quotidiane dei Carabinieri e ricevuto, in ricordo del Maresciallo Mirarchi, l’attestato simbolico di “Investigatore Provetto”.