di Federico Tarantino

Ad oggi il finale della stagione regolare del campionato di serie B è quanto più struggente ci possa essere dal punto di vista emotivo per tutti i tifosi granata. Il Trapani sul campo è salvo, ma per via della penalizzazione di due punti, per il momento, si ritrova retrocesso in serie C. Una conclusione non ancora definita e che sarà decisa solamente giovedì 6 agosto al Collegio di Garanzia del CONI. In caso di nessuna restituzione dei due punti precedentemente sanzionati dalla Corte Federale d’Appello, il Trapani sarebbe retrocesso. Nel caso i granata vengano sanzionati con un solo punto, la formazione di mister Castori disputerebbe i play-out, che dovrebbero essere rinviati a breve termine, contro il Perugia guidato da Massimo Oddo, decretando la retrocessione del Pescara insieme a quelle di Juve Stabia e Livorno. L’ultima opzione, con i due punti restituiti, è quella che compirebbe un miracolo storico, per una formazione che nei primi mesi di campionato appariva insormontabile: il Trapani, infatti, sarebbe salvo direttamente. Sarà il CONI a decidere le sorti del campionato: non resta che aspettare giovedì.

Ieri sera, comunque, il Trapani ha dimostrato in campo di essere una squadra vera, che crede nei propri obiettivi prefissati. La vittoria contro il Crotone per 2 a 0 è frutto del grande spirito d’unione che questo gruppo ha dimostrato di avere da quando Fabrizio Castori ha iniziato a guidarlo. Una partita non scontata quella di ieri sera: il Crotone è sceso in campo con spirito battagliero, nonostante la promozione già conquistata. Il Trapani ha cercato di attaccare dal primo minuto la gara, riuscendo, però, a deciderla solamente attraverso due episodi nel secondo tempo. La prima rete porta la firma di Anthony Taugourdeau: un calcio di punizione, che grazie ad una deviazione della barriera, ha assunto una parabola divenuta imparabile per il portiere del Crotone. Il secondo gol dei granata nasce da una rimessa dal fondo di Carnesecchi, Pettinari non riesce ad agganciare la sfera di gioco che finisce nei piedi dei difensori del Crotone: è proprio in quei secondi che precedono la rete che si è visto lo spirito di una formazione che non molla mai. Dalmonte, infatti, ha subito pressato l’avversario, recuperando il pallone, insaccato a rete nel tu per tu con Festa. Dopo la seconda rete i ritmi della gara si sono abbassati, con il campo che ha dato la salvezza del Trapani, negata dalla penalizzazione.

Ascolta il servizio con le interviste a Riccardo Bocchini, il viceallenatore granata che ha sostituito lo squalificato Fabrizio Castori, e Lorenzo Petroni, consigliere del Trapani.