Nuovo look per il Palazzo Riccio di Morana, l’edificio che ospita alcuni uffici del Libero Consorzio Comunale di Trapani e ne è la sede di rappresentanza.
Appaltato, infatti, il servizio di progettazione esecutiva e di coordinamento della sicurezza in fase di progettazione dei lavori di miglioramento sismico e di restauro ma anche di adeguamento impianti dello storico palazzo che sembrerebbe essere parzialmente inagibile per carenze strutturali derivanti da consistenti fenomeni di sfondellamento dei solai, soprattutto al secondo e al terzo piano.
Il secondo e il terzo piano di Palazzo Riccio di Morana, poi, sono fuori uso, proprio a causa di alcuni danni ai solai.
Ad appaltare i lavori, un’azienda di Gubbio con un punteggio complessivo di 79,55. L’azienda che si occuperà dei lavori ha presentato un ribasso percentuale del 38,63 % sul prezzo che era posto a base di gara, relativo alla fase di progettazione che era di poco più di 233mila euro.
Il palazzo è di origini cinquecentesche con un prospetto riferito all’architetto Andrea Gigante, è in stile neoclassico, con tre ordini che culminano nel timpano triangolare centrale che incornicia uno scudo con le armi della famiglia Riccio, che ne furono proprietari.
Adesso, dunque, l’edificio potrebbe ritornare al suo vecchio splendore e, soprattutto, potrà garantire maggiore sicurezza.