In passato la guerra, nelle battaglie campali, uccideva solo chi vestiva la divisa. Le guerre moderne, invece, hanno ridotto i morti tra i militari, aumentando le vittime civili. La seconda guerra mondiale, soprattutto, ha consegnato agli storici militari questo evidente sbilanciamento. Trapani, per esempio, pur essendo un importante presidio militare, ha avuto più morti tra i civili che tra i soldati. Oggi quelle vittime civili sono state ricordate presso il sacrario delle vittime civili di guerra, dalla associazione nazionale che le rappresenta.

ASCOLTA L’INTERVISTA AL PRESIDENTE DELLA SEZIONE TRAPANESE DELLA ASSOCIAZIONE NAZIONALE VITTIME CIVILI DI GUERRA GIOVANNI BARBIERA