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Scandalo al PalaShark: “espulsione” del presidente Antonini infiamma il pubblico

Arbitraggio controverso e decisioni discutibili scatenano la rabbia dei tifosi durante Trapani Shark - Cremona

Se il protagonista non fosse Valerio Antonini, probabilmente, non avremmo assistito a tutto ciò. Questo pomeriggio, si è visto di tutto: falli non fischiati, infrazioni di canestro totalmente inventate, tecnici che sono volati solo da un lato e, ovviamente, un nervosismo generale generato solo da chi, nel basket, dovrebbe invece far mantenere la calma.

Che l’arbitraggio visto tra Trapani Shark e Cremona sia stato fortemente insufficiente è palese a tutti. Ma è stato un particolare che ha infiammato il PalaShark. Siamo nel terzo quarto. I fischi negativi fioccano. Quando mancano poco meno di 2 minuti, arriva un altro fischio molto dubbio: valutata fallosa la stoppata di Pleiss su Nikolic. Dopo il primo libero sbagliato, gli arbitri pretendono l’allontanamento del presidente Antonini per riprendere il gioco. Il PalaShark si infiamma.

Gli arbitri sono stati intransigenti: senza l’allontanamento del presidente, la partita non sarebbe ricominciata. Peccato che il presidente sia sempre stato nell’area consentita, cioè fuori dal parquet. La foto è chiara ed evidente.

Eppure, non si è andati avanti: Antonini è stato costretto a lasciare il suo posto nella tribuna parterre. Una cosa che non si era mai vista. Da quel momento in poi, il palazzetto ha fatto sentire tutti i decibel a disposizione. Da quel momento, i giocatori hanno capito che dovevano chiudere la missione: vincere contro Cremona. Contro tutto e tutti.

Di seguito la nota integrale della società sull’accaduto.

“NON SI PUO’ STARE IN PIEDI IN PRIMA FILA”.

Con questa delirante osservazione, fuori da qualsiasi tipo di Regolamento, tantomeno il Regolamento Sportivo LBA da lui citato, il primo arbitro Lanzarini espelle dal suo posto in parterre centrale il nostro Presidente Valerio Antonini!

Ecco i fatti.
Nel terzo periodo di gioco del match tra la Trapani Shark e la Vanoli Cremona, il primo arbitro Saverio Lanzarini di Bologna decide di sospendere arbitrariamente la gara per circa 4 minuti (un lasso di tempo enorme per la pallacanestro) imponendo allo speaker del Pala Shark di comunicare che, qualora il Presidente Antonini non si fosse allontanato dal proprio posto, la partita non sarebbe proseguita.
E così è stato.

Tra lo sgomento di oltre 4000 spettatori increduli, il Presidente Valerio Antonini, per il bene del match, si è alzato dal parterre ed ha seguito la partita insieme ai tifosi in Curva; solo allora l’arbitro ha permesso che le due squadre riprendessero a giocare.
Si tratta di un unicum nel panorama cestistico nazionale, la Società si dichiara basita ed attonita per un atteggiamento ostile e non giustificato da alcun fatto specifico. Il comportamento di Lanzarini configura una gravissima mancanza di rispetto verso il club, il suo Presidente, i suoi tifosi.

Non è ammissibile continuare a subire queste vessazioni arbitrali, che perdurano da inizio stagione, e sembrano accanirsi sistematicamente per penalizzare la Società e la sua gente. Fa tutto ciò sospettare che al designatore degli arbitri Lamonica sia quantomai indigesta una neopromossa, per di più del Sud, seconda in classifica.
La società richiede l’intervento immediato del Presidente della FIP Gianni Petrucci al quale ha da sempre manifestato vicinanza nella condivisione del progetto futuro “Basket Italia” ed è certa che non possa accettare che un Presidente/ Imprenditore che sta dando tantissimo al fenomeno Basket in Italia venga trattato in questa maniera.

E’ altresì evidente che vedere arbitrare Lanzarini in qualsiasi parquet di Serie A, a meno di pubbliche scuse, da oggi in poi sarà ritenuta una offesa senza precedenti alla Trapani Shark ed all’intera regione Sicilia oggi da noi rappresentata a questi livelli.

Anche l’assessore allo Sport del Comune di Trapani, Emanuele Barbara, notoriamente grande conoscitore di pallacanestro, è intervenuto molto duramente sul ciò che è successo al PalaShark.

TRAPANI SPORTIVA È STATA OFFESA!

Riassumerei con questa frase quanto avvenuto stasera in un PalaShark straripante ed euforico per la quarta vittoria consecutiva ed il secondo posto in Serie A. Dovremmo essere felici, invece ci troviamo a commentare un fatto di inaudita gravità: un arbitro in evidente confusione mentale (?) ha deciso che qualcuno in parterre gli dava fastidio. “Non si può stare in piedi in prima fila”, un’osservazione delirante e schizofrenica che offende le 4500 persone che stavano assistendo al match e peggio ancora costringe il proprietario della Trapani Shark a lasciare il suo posto.

È del tutto evidente che siamo davanti ad un tentativo di destabilizzare l’ambiente attuato da chi, forse con rancore per quanto avvenuto qualche mese fa, pensa di venire a dettare legge su un campo di basket. Non avevo mai assistito ad uno scandalo simile, stasera si è andati oltre ogni limite e ragionevole dubbio: Trapani sta dando tremendamente fastidio.

Questa è l’unica verità ed è per questo motivo che dobbiamo tifare con maggiore forza e determinazione per questa squadra simbolo dello sport trapanese in giro per l’Italia. Da grande amante della pallacanestro mi permetto di dire soltanto una cosa: il presidente della Federazione Italiana Pallacanestro Petrucci, che ho avuto il piacere di conoscere, non può far finta di nulla. La Trapani sportiva è stata offesa, meritiamo rispetto.

Francesco Tarantino

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