Nonostante i divieti, i botti di Capodanno hanno provocato feriti e danni in diverse aree della Sicilia. Il bilancio evidenzia ancora una volta i rischi legati all’uso improprio di petardi e fuochi d’artificio.
A Palermo, l’ordinanza del sindaco che vietava l’uso di botti è stata largamente ignorata. La città si è illuminata a giorno con fuochi pirotecnici già prima della mezzanotte. Cinque i feriti, tra cui, a Termini Imerese, un bambino di 10 anni è stato portato all’ospedale Cimino per ferite al piede e al collo.
I vigili del fuoco hanno effettuato oltre 25 interventi per spegnere incendi causati da petardi lanciati nei cassonetti. Registrati anche roghi di automobili a Principe di Villafranca, Siracusa e Monreale. Ad Sciacca un uomo di 30 anni ha rischiato di perdere un occhio a causa di un petardo esploso vicino al volto. Altri quattro feriti sono stati segnalati nella provincia, inclusi un bambino di 8 anni a Palma di Montechiaro con ustioni ed escoriazioni lievi. A Catania gli ospedali hanno registrato numerosi accessi. Un cinquantenne di Bronte è stato ricoverato al centro grandi ustioni in codice rosso per una ferita al volto. Un ragazzo di 25 anni ha subito lesioni al naso e al viso. Tra i più piccoli, una bambina di 3 anni è stata dimessa senza gravi conseguenze dopo un controllo al pronto soccorso pediatrico. Diversi giovani si sono rivolti all’ospedale Cannizzaro per intossicazione da alcol.
Nonostante la portata degli incidenti, il bilancio complessivo non presenta vittime, grazie alle forze dell’ordine che hanno intensificato i controlli a partire dal 31 dicembre. A Trapani la notte di San Silvestro è trascorsa sotto la vigilanza serrata dei Carabinieri del Comando Provinciale, che hanno messo in campo un vasto schieramento di uomini e mezzi. Le operazioni si sono concluse alle 8:00 del 1° gennaio, hanno garantito ordine e sicurezza in tutta la provincia.
L’attività, frutto di una pianificazione dettagliata nei comitati provinciali su Ordine e Nel trapanese, i Carabinieri del Comando Provinciale hanno svolto operazioni di controllo dalle 20:00 del 31 dicembre fino alle 8:00 del 1° gennaio, monitorando le principali piazze e gli eventi di Erice, Marsala, Castellammare del Golfo, Alcamo e Valderice.
Il bilancio dei controlli ha portato a denunce per:
- Violazione della detenzione domiciliare: una donna di 41 anni è stata trovata fuori casa senza autorizzazione.
- Guida in stato di ebbrezza: fermati un uomo di 44 anni e uno di 27 per guida sotto l’effetto di alcol.
- Irregolarità nelle patenti: segnalate tre persone, tra cui un extracomunitario con patente contraffatta.