Un intero autoarticolato con targa bulgara, pieno di sigarette: 12 tonnellate di tabacchi lavorati esteri sequestrate dai finanzieri del Comando Provinciale di Palermo durante un controllo nei pressi del casello autostradale di Buonfornello. Il sequestro è stato operato quasi una settimana fa, ma solo oggi, la GdF ne ha dato notizia.

Una pattuglia del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria ha fermato il mezzo il cui autista è apparso particolarmente insofferente. L’accurata ispezione del mezzo, anche con l’ausilio del cane anticontrabbando “Arca” che ha segnalato la presenza delle sigarette, ha portato alla scoperta del carico occultato da merce di copertura. 45.000 stecche di “Merit” che, nonostante riproducessero quasi fedelmente le caratteristiche delle confezioni originali, risultavano essere contraffatte. Il carico sequestrato, secondo i finanzieri, se immesso sul mercato nero avrebbe fruttato, al dettaglio, ricavi per oltre 1,8 milioni di euro.

L’autista, di nazionalità bulgara, è stato arrestato in flagranza di reato per contrabbando e introduzione nello Stato di prodotti contraffatti e condotto presso la Casa Circondariale Pagliarelli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Palermo. L’arresto è stato convalidato e il cittadino bulgaro rimarrà in carcere.