Gioie e dolori, promozioni, retrocessioni e fallimenti. È una lunga storia quella del Trapani, terzo club per anzianità in Sicilia. Tanti anni in Serie C, senza riuscire a ottenere la promozione in cadetteria in quel magico 94-95 che sembrava essere l’annata perfetta per ottenere un traguardo storico, un sogno infranto con il Gualdo Tadino, in semifinale playoff. Finì 1-0 per il Trapani la gara d’andata di fronte a circa 10mila spettatori al “Provinciale”, il ritorno però non trovò conferme. Un legame con la tifoseria indissolubile, viscerale. Non esiste trapanese che non sostenga i colori granata e a dimostrarlo è tutto l’amore per una squadra che nel corso degli anni, tra alti e bassi, ha sempre riempito la propria curva, dodicesimo uomo in campo.
La prima promozione in Serie B arriva il 12 maggio 2013, quando il Trapani batte la Cremonese per 3-4 allo stadio Zini. Tripletta di Mancosu, autore del gol decisivo al minuto 89′ che fa esplodere di gioia il settore ospiti stracolmo. Corona il sogno di una città intera mister Boscaglia, uno dei tanti protagonisti di questi 120 anni granata. Così come Serse Cosmi, che nel 2016 sfiora la Serie A. Era il 9 giugno del 2016, e dopo una stagione regolare al di sopra di ogni aspettativa, il Trapani chiude terzo in B e gioca i playoff da testa di serie. La finale con il Pescara inizia male, 2-0 per il delfino all’andata, ma i granata vogliono fare la storia e, al ritorno, riescono ad accorciare le distanze con il gol di Citro dopo pochi minuti. Nel secondo tempo il gol di Verre dalla trequarti infrange i sogni di un intero popolo.
Un’altra annata da ricordare è la stagione 2018-19, in cui Vincenzo Italiano riesce a portare il Trapani nuovamente in Serie B. Dopo un campionato straordinario, il Trapani affronta i playoff: prima il Catania in semifinale, poi sconfigge anche il Piacenza e vola in cadetteria. Dal 2020 si sono susseguiti anni difficili, ma nel marzo 2023 è arrivato Valerio Antonini alla guida del club, pronto a risollevare le sorti del Trapani e a segnare nuove pagine di storia: ottiene immediatamente la promozione in Serie C, vincendo il derby con il Siracusa il 7 aprile dello scorso anno, e il numero uno granata non si pone limiti. Auguri Trapani.
Francesco Torrente