Il bosco di Erice continua a perdere pezzi. Ieri pomeriggio un grosso albero è finito per terra lungo la strada pedonale che dai campetti di tennis porta in via Rabatà e quindi nel centro abitato del Monte. Fortunatamente in quel momento non passava nessuno, mentre giù ai campetti di tennis, molto frequentati in questo periodo, parecchie persone hanno visto la grossa pianta stramazzare al suolo.
L’albero, avvolto dall’edera come molti altri tronchi, è caduto parallemente a viale delle Pinete, dove c’erano diverse auto in sosta, ostruendo però la stradella basolata dove pochi minuti prima, come fatto sapere da ericini che al momento si trovavano sul posto, erano passate delle persone dirette ai campetti di tennis. Sul posto è intervenuta la Protezione Civile comunale che ha spostato l’albero in modo da consentire il passaggio dei pedoni.
Il bosco di Erice, uno degli ultimi polmoni verdi rimasti nel Monte, continua dunque a perdere alberi che, appesantiti dall’edera e senza i necessari lavori di manutenzione, finiscono per terra. Il sottobosco è pieno di piante stramazzate al suolo, alcune delle quali non consentono il passaggio nei sentieri.
Tutto ciò mentre si resta in attesa dell’avvio dei lavori, previsti nell’ambito di un finanziamento di circa 500 mila euro già ottenuto nell’ambito di un bando per le attività anticendio, dove tra le altre cose si parla anche di lavori di manutenzione straordinaria per ripulire gli alberi ed il sottobosco avvolto nella vegetazione. In questo progetto è stata inserita anche la videosorverglianza e gli impianti antincedio. Per come fatto sapere dal responsabile della Protezione Civile comunale Giuseppe Tilotta, per l’avvio dei lavori bisognerà prima procedere alla progettazione esecutiva per poi passare alla fase di gara d’appalto.
Mario Torrente

