La rete ferroviaria italiana, società capofila del Polo infrastrutture del Gruppo ferrovie dello stato italiane, ha ufficialmente aggiudicato la gara per la progettazione esecutiva e la realizzazione della nuova fermata ferroviaria all’aeroporto di Trapani.
Il progetto rappresenta un investimento significativo di circa 48 milioni di euro, interamente finanziato con i fondi del PNRR.
L’obiettivo principale del progetto è creare un collegamento diretto tra l’aeroporto di Trapani-Birgi e la rete ferroviaria di RFI, promuovendo l’intermodalità tra il trasporto ferroviario e aereo. La nuova fermata sarà situata lungo la tratta ferroviaria Trapani-Marsala, sulla linea Palermo-Trapani via Castelvetrano, rendendo più agevoli i trasferimenti tra diverse modalità di trasporto. Il progetto della nuova fermata “Vincenzo Florio” rispetta pienamente i criteri ambientali minimi, mirando a ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente circostante. Una delle caratteristiche salienti è la produzione di energia tramite pannelli fotovoltaici, che renderanno l’impianto autosufficiente dal punto di vista energetico. Secondo l’assessore regionale alle infrastrutture e alla mobilità, Alessandro Aricò, la nuova fermata ferroviaria rappresenta un passo fondamentale verso un sistema di trasporti più moderno e funzionale per la Sicilia.
«Finalmente si potrà raggiungere facilmente lo scalo di Birgi in treno – ha dichiarato Aricò – e questo permetterà anche una migliore interconnessione con l’aeroporto di Palermo, oltre che con tutta l’area della Sicilia occidentale».
L’investimento di 48 milioni di euro e l’attenzione all’ecocompatibilità rendono il progetto della fermata “Vincenzo Florio” un modello di sostenibilità e innovazione. La fine dei lavori è prevista in linea con gli obiettivi del PNRR, quindi entro il 2026, segnando un progresso significativo verso un sistema di trasporti integrato e efficiente per la Sicilia. L’aggiudicazione della gara, insomma, segna un’importante tappa nel percorso di sviluppo infrastrutturale della regione, garantendo un’integrazione efficace tra diverse modalità di trasporto e migliorando l’accessibilità all’aeroporto di Trapani-Birgi.
Chiara Conticello