La soglia di 500mila firme per richiedere il referendum abrogativo sull’Autonomia differenziata è stata superata.
In realtà, manca ancora l’ufficialità. In tanti, però, già da giorni, esultano.
Tra i banchetti e la raccolta sulla piattaforma digitale, la soglia di 500mila firme per richiedere il referendum della legge Calderoli sembra ormai superata.
L’unico dato certo è quello della raccolta online, iniziata il 26 luglio.
In soli otto giorni, raccolte oltre 417.191 firme.
Online, dunque, mancano 82.809 firme.
I leader dei vari partiti che hanno sostenuto l’iniziativa sono fiduciosi, con la certezza di arrivare a 500mila firme entro il weekend.
A quelle online, chiaramente,si aggiungono le firme raccolte nelle piazze nei giorni scorsi. Secondo alcuni dati ufficiosi, dalle Regioni sarebbero arrivate più di 150mila firme.
Va da sé che tutto sembra presupporre che le 500mila firme necessarie per richiedere il referendum ci siano.
A promuovere la raccolta firme, un comitato referendario costituito da un vasto schieramento di forze sociali, politiche, sindacali, associative e della società civile.
Tra i promotori ci sono il M5S, Alleanza Verdi-Sinistra, Italia Viva, +Europa, Partito della Rifondazione Comunista, l’ANPI, il WWF, Libera, l’ARCI, CGIL, UIL e PD.
«Le 500 mila firme per il referendum contro l’autonomia differenziata sono un traguardo davvero importante, ma non ci fermeremo qui – ha scritto la segretaria del PD Elly Schlein -. Siamo riusciti ad unire un largo schieramento che ha visto insieme partiti, forze sociali ed associazioni che si sono mobilitati e organizzati contro una legge che spacca l’Italia. Si tratta di un risultato politico importante e non scontato. Il Paese è convinto che quella legge sia sbagliata e pericolosa e la nostra battaglia continuerà con tutte le persone che si sono già mobilitate e che continueranno a farlo nelle nostre feste, nelle strade e nelle piazze. A loro va il nostro più sentito ringraziamento. Un’alternativa a questa destra è possibile e noi la stiamo costruendo, insieme».
Chiara Conticello