Accusato di rapina aggravata e lesioni personali, un tunisino di 25 anni è stato assolto dal tribunale di Trapani. Secondo la tesi degli agenti di polizia che lo arrestarono – tesi condivisa dal Gip – l’extracomunitario, nel maggio del 2023, avrebbe aggredito e rapinato, in via Fardella, un turista polacco di 35 anni in vacanza in città. L’episodio di violenza si sarebbe consumato mentre il tunisino stava accompagnando il turista nella struttura ricettiva dove alloggiava. I due avrebbero trascorso la serata assieme, consumando alcolici. Poi si sarebbero diretti verso l’albergo. Durante il tragitto, però, il tunisino lo avrebbe spintonato alle spalle, facendolo cadere a terra e derubandolo delle carte di credito e del telefonino cellulare. Poi la fuga a bordo di una bicicletta.
L’aggressore, individuato e fermato dalla polizia, finì in carcere. Rinviato a giudizio, il nord-africano è comparso innanzi al tribunale del capoluogo. La vittima, però, nonostante fosse stata raggiunta con strumenti di rintraccio internazionali, non si è mai presentata in aula per confermare quanto aveva dichiarato durante le indagini. Venuta così a mancare la “prova principe”, l’imputato è stato assolto.
Ma non è tutto perché il suo avvocato, Nicola Gaudino, ha annunciato che chiederà il risarcimento per ingiusta detenzione. Il tunisino, infatti, è rimasto per un anno in carcere.
Accusato di rapina, assolto tunisino
