Un operaio di Caltanissetta è stato arrestato dalla polizia postale perché trovato in possesso di circa 600 file di materiale pedopornografico, con vittime minori anche in età prescolare.
Dopo essere comparso davanti al Gip, l’indagato è stato sottoposto alla misura restrittiva dell’obbligo di firma. L’uomo è coinvolto in un’indagine su scala nazionale condotta dagli investigatori del Centro operativo per la sicurezza cibernetica di Catania, in collaborazione con il Centro nazionale per il contrasto alla pedopornografia online del Servizio polizia postale, sotto il coordinamento della Procura distrettuale di Catania.
L’operazione ha visto l’impiego di oltre 500 agenti della polizia, che hanno eseguito 100 perquisizioni a carico di altrettanti indagati. In totale, sono state arrestate 34 persone per detenzione di ingente materiale pedopornografico, a seguito del sequestro di numerosi dispositivi informatici contenenti decine di migliaia di file illegali.