Ha provato a fermare la madre. “Che stai facendo?”, le ha detto, intuendo le sue intenzioni mentre teneva in braccio la sorellina di appena sette mesi. Ma non è riuscito a impedirle di compiere l’insano gesto.
Pochi istanti dopo, la tragedia: la donna ha gettato la neonata in strada, sotto gli occhi del figlio di sette anni, testimone diretto dell’accaduto. Un dramma che ha profondamente scosso la comunità di Misterbianco, comune dell’area metropolitana di Catania. Per la piccola non c’è stato nulla da fare.
Secondo quanto emerso dalle indagini, il gesto sarebbe legato a gravi fragilità psicologiche della madre, una donna di 40 anni già colpita da una profonda crisi post partum, che l’aveva portata a rifiutare la bambina fin dalla nascita.
In casa, al momento della tragedia, erano presenti anche il padre dei bambini, la nonna e una zia materna. I familiari non lasciavano mai sola la donna con la neonata, proprio per timore di comportamenti impulsivi. Ma è bastato un attimo di distrazione perché lei approfittasse della situazione.
L’unico ad accorgersi di quanto stava per accadere è stato il fratellino, che ha cercato disperatamente di intervenire. Tutto inutile.
La donna è ora indagata per omicidio volontario aggravato. Durante l’interrogatorio di convalida dell’arresto, eseguito dai carabinieri della Tenenza di Misterbianco e della compagnia Fontanarossa, ha risposto alle domande del giudice e ammesso le proprie responsabilità. Il gip si è riservato di decidere sulle misure cautelari. (L.To.)
