di Valeria Marrone
Da oggi è operativo a Palazzo d’Orléans, Palermo, l’Ufficio Speciale per la Valorizzazione Energetica e la Gestione del Ciclo dei Rifiuti nella Regione Siciliana. Istituito con una delibera della giunta regionale lo scorso marzo, l’Ufficio si propone di rivoluzionare la gestione dei rifiuti in Sicilia, promuovendo soluzioni innovative e sostenibili. Questa mattina, i primi sei membri dell’Ufficio si sono insediati ufficialmente. Tra di loro, quattro sono funzionari tecnici specializzati, selezionati attraverso un concorso volto a favorire il ricambio generazionale. Il numero di componenti è destinato ad aumentare grazie a un interpello interno che porterà l’organico a un totale di 14 unità, come previsto. L’Ufficio, che opererà per un periodo iniziale di due anni, è guidato ad interim dall’ingegnere e dirigente regionale Salvatore Cocina. La struttura intermedia è diretta dall’avvocato Gianluigi Amico, che coordinerà le attività quotidiane dell’Ufficio. La missione dell’Ufficio Speciale è ambiziosa: supportare l’attività del commissario straordinario, il presidente della Regione, e velocizzare le procedure per il completamento della rete impiantistica integrata per la gestione dei rifiuti. In particolare, l’Ufficio si concentrerà sulla realizzazione di nuovi impianti di termovalorizzazione, cruciali per una gestione efficiente e sostenibile dei rifiuti. Inoltre, sarà responsabile di tutti i passaggi procedurali necessari per l’emanazione delle ordinanze di autorizzazione di progetti per nuovi impianti pubblici. Il funzionamento dell’Ufficio è garantito da risorse di finanza regionale, a testimonianza dell’importanza attribuita dal governo regionale a questo progetto. L’obiettivo è non solo migliorare la gestione dei rifiuti, ma anche valorizzare le risorse energetiche derivanti dal ciclo dei rifiuti, contribuendo così alla sostenibilità ambientale e al progresso tecnologico della regione.