Inviato al Genio Civile il documento integrativo richiesto per il progetto di realizzazione del servizio di radioterapia e di ampliamento dell’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani. L’approfondimento, relativo ai calcoli strutturali in materia di sismicità, consentirà al Genio Civile di concludere entro giugno l’attività istruttoria. Un passaggio necessario per il rilascio del parere tecnico da parte della Commissione regionale Lavori pubblici dell’Assessorato alle Infrastrutture.
Si avvicina così un nuovo step nell’iter, lungo e articolato, per dotare Trapani di un servizio fondamentale come la radioterapia. Un progetto avviato concretamente nel 2015, ma inserito già nel 2010 nel Documento Unitario di Programmazione degli Investimenti Sanitari in Sicilia, che prevedeva l’ampliamento dell’ospedale “Sant’Antonio Abate” e l’attivazione della nuova struttura.
Il 19 ottobre 2015, l’allora direttore generale dell’Asp di Trapani ha nominato l’ingegnere Francesco Costa come Responsabile Unico del Procedimento. Qualche mese dopo, il 25 luglio 2016, è stato approvato il progetto preliminare dei lavori, successivamente validato in variante urbanistica dal Dipartimento regionale dell’Urbanistica.
Il progetto prevede la costruzione di un nuovo edificio su quattro livelli, per un totale di 5.074 metri quadrati. Contestualmente si avviò la gara a procedura aperta, secondo quanto previsto dal Codice degli Appalti, per affidare la progettazione esecutiva e il coordinamento della sicurezza.
La gara è stata aggiudicata il 23 maggio 2017 al raggruppamento RPA S.r.l., con contratto firmato il 12 ottobre dello stesso anno. A seguito dell’approvazione della nuova rete ospedaliera regionale (D.A. n. 22/2019), si è reso necessario adeguare il progetto. Il nuovo esecutivo è stato trasmesso il 18 marzo 2020.
Nel frattempo, con l’emergenza Covid-19, il progetto ha subito un’ulteriore integrazione: con il decreto n. 614/2020 dell’Assessorato alla Salute è stato previsto un reparto di terapia sub-intensiva con 18 posti letto.
Il 9 giugno 2023, il raggruppamento progettista ha trasmesso la versione definitiva del progetto esecutivo, che comprende la realizzazione della Radioterapia nel nuovo edificio, per un importo complessivo di 38,3 milioni di euro (di cui oltre 30 milioni destinati ai lavori e circa 7,6 milioni alle somme a disposizione dell’Amministrazione).
Con la delibera del direttore generale del 31 dicembre 2024 è stata avviata la procedura di gara per l’affidamento dei lavori. L’investimento complessivo è di 40,7 milioni di euro. Il 22 gennaio 2025, con la delibera n. 73, è stato recepito l’esito positivo della verifica del progetto esecutivo, eseguita dall’organismo accreditato Conteco Check. Tutti gli atti sono stati quindi trasmessi al Genio Civile.
La gara d’appalto, trattandosi di un intervento sopra soglia comunitaria, sarà indetta dalla Centrale Unica di Committenza della Regione Siciliana – Ufficio regionale di Committenza di Trapani.