Arrivano finalmente le somme del contributo di solidarietà una tantum, stanziato a fine anno dal governo Schifani per sostenere le famiglie più fragili della Sicilia. A partire da lunedì, saranno accreditati sui conti correnti dei primi 6.554 beneficiari, per un totale di 25 milioni di euro. Una risposta concreta e rapida, secondo il presidente della Regione, Renato Schifani, che ha sottolineato come l’intera operazione si sia conclusa in meno di tre mesi dalla presentazione delle domande.
«La solidarietà – ha detto – è un valore in cui crediamo. È nostro dovere fare in modo che nessuno resti indietro». Ma non è tutto. Grazie a uno scorrimento della graduatoria, sono state individuate altre 1.700 famiglie con punteggio utile che potranno accedere al contributo, utilizzando i 6 milioni di euro residui, tra cui un ulteriore milione stanziato dalla Regione. Resta però l’obbligo, per tutti i beneficiari, di presentare il documento di disponibilità al lavoro rilasciato dai Comuni. È stato proprio il mancato invio di questa certificazione a far decadere circa 1.400 aventi diritto.
In totale, saranno quindi oltre 8.200 i nuclei familiari che riceveranno un sostegno economico, con importi che variano dai 2.500 ai 5.000 euro, in base alla situazione sociale dei richiedenti.
