Tutto pronto, domani alle 18.15 la Trapani Shark affronterà la Reyer Venezia fuoricasa in una gara da non prendere sottogamba. La Reyer è reduce dall’ottima vittoria in Eurocup contro il Valencia e sta, piano piano, svuotando l’infermeria. Fino ad ora, la squadra della laguna in campionato ha decisamente raccolto meno del previsto a causa dei numerosi infortuni. Repesa lo sa e non vuole sottovalutare la sfida.
«Venezia è prima di tutto una squadra molto fisica, costruita per vincere l’Eurocup – afferma Jasmin Repesa -. I giocatori sono molto robusti, fisici e atletici, e la squadra è stata costruita per competere contro squadre di altissimo livello per raggiungere obiettivi importanti. Sappiamo che all’inizio dell’anno hanno avuto molti problemi con gli infortuni e che in questo momento due giocatori importanti sono fuori. Tuttavia, anche senza di loro, hanno una rosa veramente importante. È evidente che stanno recuperati dal punto di vista della forma, come dimostrano le ultime partite».
Il coach si concentra su Venezia.
«La partita a Trieste, prima di tutto, e poi quella contro Valencia, una corazzata spagnola che è prima in classifica in Spagna, sono state giocate molto bene. A casa hanno stravinto, giocando una partita veramente bella. Nel primo tempo sono andati sopra di 20 punti. Ci aspetta una partita molto impegnativa dal punto di vista fisico. Dobbiamo essere pronti a rispondere sul campo, controllare i rimbalzi, il gioco intero e i rimbalzi lunghi. Dobbiamo anche controllare Ennis, che è un giocatore straordinario e può fare tante cose con la palla, e i buoni tiri da esterno di Moretti e Wiltjer, che sono ottimi tiratori. Ci sono tante cose da fare, ma veniamo da una bellissima vittoria contro Reggio Emilia in casa domenica scorsa».
Successivamente, il coach della Trapani Shark ha sottolineato i problemi influenzali che hanno colpito la squadra in questo periodo.
«Sappiamo che in questo periodo c’è molta influenza e che i giocatori sono assenti per uno, due o tre giorni. Anche la nostra squadra è stata colpita: questa settimana tre o quattro giocatori hanno sofferto di questa malattia. Ma alla fine speriamo di essere tutti pronti per lottare per due punti fondamentali a Venezia».
Francesco Tarantino
