La Torre di Nubia resta ancora chiusa

Nonostante i lavori di recupero al suo interno, ultimati ormai da anni, l'antico monumento non è stato ancora aperto al pubblico.

di Mario Torrente

I lavori sono stati eseguiti ed ultimati già da un po’ ma la Torre di Nubia non ha ancora aperto i battenti nonostante al suo interno sia tutto pronto per accogliere i visitatori.

Torre Nubia chiusa era e chiusa resta. Lo storico monumento, uno dei simboli della costa trapanese e delle Saline, dopo i lavori di restauro al suo interno non ha ancora aperto i battenti. I lavori alla antichissima Torre furono ultimati a fine 2022. Ma il monumento non ha ancora aperto i battenti. Tra i motivi della mancata apertura, c’è anche quello del rinnovo della convenzione tra Comune di Paceco e Demanio. Ma non solo. Al suo interno sono già pronte le due sale espositive: una dedicata al sistema difensivo delle torri lungo le coste siciliane contro i pirati, la seconda alla Riserve delle Saline di Trapani e Paceco. Ed oltre al rinnovo della convenzione ed i lavori da fare, ci sarà da affrontare anche il nodo della gestione. Aspetti di cui hanno parlato il sindaco di Paceco Aldo Grammatico e l’assessore Salvatore Castelli. Ascolta l’intervista.

Dopo anni di degrado e abbandono il restauro della Torre di Nubia è stato reso possibile grazie ad un finanziamento di 100 mila euro arrivato nell’ambito del Flag Torri e Tonnare, come indicato nella tabella messa affianco alla scalinata, somme a cui si sono aggiunte altri 20 mila euro messi a disposizione dal Comune di Paceco. Un investimento complessivo di 120 mila euro. Ma per aprire al pubblico la struttura c’è anche da risolvere il problema del rifornimento idrico della Torre. Come ovvio i servizi igienici, posti al pianterreno, hanno bisogno di acqua.

L’antica Torre continua dunque a restare chiusa mentre al suo interno è tutto pronto per accogliere i visitatori nelle due sale espositive allestite nell’ambito dei lavori: quella al primo piano è dedicata al sistema difensivo delle torri lungo la costa siciliana contro i pirati, di cui faceva parte anche quella di Nubia. Il secondo piano è invece dedicato alla Riserva delle Saline di Trapani e Paceco. Insomma l’apertura della Torre di Nubia, che guarda da un lato alla Riserva delle Saline con i suoi mulini e lo sfondo di Monte Erice, dall’altro al mare delle isole Egadi da dove si possono ammirare tramonti da incanto darebbe un importante valore aggiunto all’offerta turistica del territorio, facendo. Ma la Torre, chiusa era e chiusa resta. Nonostante tutti i sodi pubblici spesi e le aspettative su questo meraviglioso angolo della Sicilia occidentale da dove si aprono scenari di bellezza a 360 gradi. Dall’alba al tramonto. Dal tramonto all’alba.

(foto Mario Torrente)