Il cerchio si stringe: fermato un diciottenne per la strage di Monreale

Sottoposto a fermo un giovane di 18 anni, residente a Palermo, ritenuto dagli inquirenti coinvolto nella strage avvenuta a Monreale. Il provvedimento, emesso dalla Procura del capoluogo, è scattato dopo che ieri pomeriggio i Carabinieri hanno rinvenuto, nel quartiere Zen, il motociclo utilizzato da alcuni giovani per compiere l’agguato.

Durante l’attacco, sono stati esplosi decine di colpi di pistola contro la folla, provocando la morte di tre persone e il ferimento grave di altre due. Secondo quanto emerso dalle indagini, alla guida del mezzo ci sarebbe stato proprio il 18enne fermato.

Mentre la Sezione Investigazioni Scientifiche dei Carabinieri stava effettuando rilievi tecnici sul motociclo, il giovane si è presentato spontaneamente agli inquirenti, accompagnato dal proprio avvocato di fiducia.

Al termine dell’interrogatorio, i Pubblici Ministeri hanno disposto il fermo, immediatamente eseguito dai militari. Il giovane si trova ora detenuto presso il carcere “Pagliarelli” di Palermo.