Partanna, abusò della nipotina: condannato un nonno

È stato condannato a sette anni di reclusione un uomo di 71 anni, accusato di aver abusato della nipotina quando la piccola aveva appena cinque anni. La sentenza è stata emessa dal tribunale di Marsala, che ha riconosciuto l’imputato colpevole di corruzione di minorenne e atti sessuali con minore.

I fatti contestati si sarebbero consumati, a Partanna, tra l’autunno del 2020 e l’estate del 2021, in un’abitazione dove la bambina, oggi decenne, si trovava da sola con il nonno. Proprio lei, mesi dopo, avrebbe raccontato tutto ai genitori, facendo scattare l’indagine.

Nel 2022, l’anziano era stato posto agli arresti domiciliari.

Particolare rilievo assume un passaggio del procedimento: in relazione al reato di atti sessuali con minorenne, il pubblico ministero aveva chiesto l’assoluzione, ritenendo che le dichiarazioni della piccola fossero poco lineari e prive della necessaria chiarezza.

Il collegio giudicante, tuttavia, ha sposato la tesi dei legali di parte civile – gli avvocati Enza Pamela Nastasi e Vincenzo Savalla – secondo cui il racconto della minore, pur nella sua fragilità, conteneva elementi di coerenza e verosimiglianza tali da non poter essere ignorati.

Da qui la condanna anche per il capo d’imputazione che il Pm aveva ritenuto non sostenibile in giudizio.

L’uomo potrebbe ora ricorrere in appello.