Un selfie scattato da un giovane sulla tomba di Totò Riina suscita indignazione e polemiche sul web dopo che l’ animalista Enrico Rizzi, per denunciare il fatto, ha condiviso la foto nel suo profilo social.
“Mi è stata segnalata questa foto. – scrive nel post Rizzi – Quando l’ho vista non volevo crederci. Io in casa tengo con tanto orgoglio la foto dei Giudici Falcone e Borsellino mentre questo “signore” decide di farsi un selfie sulla tomba di Totò Riina, sanguinario boss della mafia nella mia bellissima Terra, la Sicilia”. E subito aggiunge: ” Ha avuto il coraggio di andare a trovare al cimitero un mafioso che ha fatto ammazzare tanta gente innocente ed è stato protagonista delle principali stragi avvenute nel nostro Paese. Qualcuno dirà che è una “bravata” ma io penso invece che questa foto dimostra purtroppo quanto sia ancora radicata la cultura criminale in Sicilia”. Infine, una domanda: “Come reagirà lo Stato davanti a ciò? Da siciliano – conclude Rizzi – me lo chiedo veramente”. C’è un precedente nel 2022, un foggiano, assieme alla moglie, si fece un selfie prima sulla lapide di Totò Riina e poi un video sulla tomba di Bernardo Provenzano. Foto e video che divennero virali. “Ho avuto l’onore di stare sulla sua tomba”, scrisse nel post l’uomo dopo aver fatto visita a Provenzano, mentre sua moglie ha invitato tutti “a portare una rosa a zio Totò”.