Ieri nello splendido chiostro di San Domenico, a Trapani, è stato presentato il libro “L’Italia rovesciata. Nunzio Nasi. Una biografia politica” l’ultimo saggio di Salvatore Costanza edito da Margana Edizioni. L’evento è stato organizzato in collaborazione con il Comune di Trapani e la Biblioteca Fardelliana, nell’ambito del progetto “Trapani Città che legge”, l’importante riconoscimento ottenuto dalla città dal Ministero dei Beni e delle attività Culturali e del Turismo. Ha dialogato con l’autore Marcello Saija, docente di Storia delle Istituzioni Politiche dell’Università degli Studi di Palermo.

Rosalia D’Alì, Assessore alla Cultura del comune di Trapani, ha consegnato un riconoscimento della città al prof. Costanza.  “L’amministrazione Comunale di Trapani è particolarmente lieta di consegnare un riconoscimento all’impegno profuso dal prof Costanza in tanti anni di studio appassionato della storia e degli uomini illustri della nostra Città. Con quest’ultimo scritto il prof. Costanza si conferma non solo attento studioso di fatti e personaggi, ma soprattutto un sensibile osservatore dei grandi cambiamenti della nostra società. Tramandare ai nostri figli la memoria del passato è un dovere al quale non possiamo nè dobbiamo sottrarci.”

Il testo dello storico Costanza ricostruisce, come in un racconto di “affetti e memorie”, il percorso umano, politico e il dramma di Nunzio Nasi, politico trapanese e Ministro del Regno d’Italia, inserendolo in una prospettiva di più ampio contesto. “L’evento, ma più in generale la pubblicazione, ha lo scopo di focalizzare l’attenzione del pubblico su fonti e tappe storiche dimenticate che coinvolgono la vita, privata e politica di Nunzio Nasi, di particolare rilevanza per la storia di Trapani e dell’intera Sicilia.” – aggiungono gli editori.

Salvatore Costanza attraversa la vita di Nunzio Nasi sin dal momento della sua nascita nella città di Trapani sviluppando per il lettore un percorso che si snoda tra documenti storici, raccolte e testimonianze, rilette in chiave storica e a tratti intima.
Un volume che racconta l’impegno politico e la visione del più volte ministro Nunzio Nasi, rimasto ai margini della riflessione storica a seguito del processo dinanzi all’Alta Corte di Giustizia, che lo condannò, sia pure per “un lieve danno all’erario dello Stato”.“L’Italia rovesciata. Nunzio Nasi. Una biografia politica” rilegge anche la figura di Giolitti e i suoi rapporti con Nasi, le riforme, gli scontri sociali, i fasci, la mafia e indaga gli scontri all’interno del compromesso agrario/industriale tra il Nord e il Sud d’Italia, probabilmente complici dell’emarginazione del politico trapanese. 

Chi è Salvatore Costanza

Già docente di Storia e di Ecostoria negli Istituti Superiori e Universitari, Salvatore Costanza ha pure svolto attività di ricerca per la Fondazione (ex Biblioteca) G. G. Feltrinelli di Milano e per l’Istituto di Storia moderna dell’Università di Palermo. Ha dedicato i suoi scritti alla storia della Sicilia post/unificazione, alla marginalità e alle condizioni degli emigrati. Si è occupato della scrittura delle biografie di Giovanni Gentile (Gli anni giovanili, 2011) e Leonardo Sciascia (2016). Ha pure ricostruito la storia di Trapani, città mediterranea (2005-2009). Giornalista e scrittore, ha lavorato, dal 1957 al ’76, come redattore e corsivista nel quotidiano L’Ora di Palermo, e ha ricevuto, tra gli altri, il Premio Palinuro (Cervia, 1990), l’Howard R. Marraro Prize della Society for Italian Historical Studies di New York (1994) e, nel 2000, il Premio per la Cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Gli è stata recentemente riconosciuta la cittadinanza onoraria del Comune di Castelvetrano per i suoi meriti culturali e didattici.