E’ finito in carcere il responsabile dell’accoltellamento avvenuto in contrada Amabilina a Marsala. Si tratta di un pregiudicato, di 58 anni, fermato dalla Polizia di Marsala per il reato di tentato omicidio aggravato dall’uso di un coltello. Il 20 ottobre scorso, i poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Marsala e delle Squadra Mobile di Trapani intervenivano in contrada Amabilina, dove poco prima si era consumata una rissa furibonda tra diversi gruppi familiari del quartiere. A seguito della rissa un uomo era stato trasportato in ospedale, dopo aver riportato gravi lesioni.
Gli agenti dopo aver sedato gli animi, hanno identificato i presenti. All’Autorità giudiziaria sono stati denunciati sette soggetti ritenuti responsabili del reato di rissa aggravata.
Grazie alla puntuale ricostruzione della dinamica, avvenuta anche attraverso le dichiarazioni dei testimoni, è stato possibile procedere al fermo di polizia giudiziaria ai danni del pregiudicato, indiziato di aver sferrato un fendente con un coltello a serramanico al collo dell’uomo portato in ospedale. Il G.I.P di Marsala, su richiesta della procura della Repubblica, condividendone pienamente l’impianto accusatorio, ha convalidato il fermo dell’indagato, applicandogli la misura di custodia in carcere.