Cinque provvedimenti di divieto d’accesso alle manifestazioni sportive sono stati emessi dal questore di Trapani nei confronti di altrettanti tifosi dell’Unitas Sciacca Calcio. Il provvedimento scaturisce dai disordini scoppiati lo scorso 22 ottobre presso lo stadio “Paolo Marino” di Castelvetrano.
Al termine della gara contro la Folgore, valevole per il campionato di eccellenza, un gruppo di circa quaranta sostenitori della squadra saccense, dopo aver forzato il cordone di sicurezza creato dal personale in servizio e, dopo aver spalancato uno dei cancelli di uscita, si sono diretti all’esterno dell’impianto sportivo raggiungendo ed aggredendo – con l’utilizzo di aste di bandiera ed altri oggetti contundenti – alcuni sostenitori della squadra di casa.
In particolare, cinque ultras saccensi hanno accerchiato un sostenitore della squadra avversaria colpendolo al volto e procurandogli la frattura del setto nasale ed altre escoriazioni sul viso.
Due dei protagonisti delle violenze, nell’immediatezza, sono stati bloccati e arrestati dagli agenti del Commissariato di Castelvetrano. Altri tre sono stati invece indentificati nei giorni successivi e segnalati alla competente Autorità Giudiziaria. Ai cinque è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Durante gli scontri, quattro appartenenti alle Forze dell’Ordine sono rimasti feriti. Le misure di prevenzione, otto anni per due tifosi e cinque per gli altri tre, impediranno ai destinatari di accedere alle manifestazioni sportive di qualsiasi serie e categoria, sia in Italia che all’estero, con la prescrizione di presentarsi presso l’Ufficio di Polizia più vicino al luogo di residenza in occasione degli incontri di calcio dello Unitas Sciacca Calcio.