Un momento ricco di emozione quello che si è vissuto, ieri pomeriggio, nella Cattedrale di Trapani.
Alla presenza delle autorità civili e militari, la chiesa trapanese ha infatti celebrato il decimo anniversario dell’ingresso in Diocesi del vescovo Pietro Maria Fragnelli.
La cattedrale era colma di persone, come quel lontano 2013 quando il vescovo Fragnelli salutò per la prima volta la comunità cattolica di Trapani che, precedentemente, era stata colpita da gravi fatti di cronaca che riguardavano le massime autorità religiose trapanesi.
Fragnelli ha ricordato quell’abbraccio che Trapani gli regalò quel 3 novembre del 2013 e quell’attesa di un nuovo Pastore negli occhi di tanti fedeli.
Durante l’omelia, poi, il vescovo ha parlato dell’ascolto, caratteristica che da sempre lo ha fatto amare dall’intera cittadinanza trapanese.
«Sono ben consapevole che i 10 anni a Trapani non sono qualificabili con l’avverbio “già”, tanto meno con l’espressione “non ancora” – ha detto il vescovo -. Avverto fortemente in quest’ora la stabilità della roccia della fede che mi ha portato qui e che qui ho trovato e da cui mi sono lasciato rinnovare. Posso dire che mi torna forte l’invito del Siracide: “Se ti è caro ascoltare, imparerai; se porgerai l’orecchio, sarai saggio”».