L’ASP di Trapani inaugura un nuovo Laboratorio di Farmacotossicologia di II livello, pensato per supportare le forze dell’ordine nell’identificazione della qualità degli stupefacenti sequestrati. Il protocollo d’intesa, firmato nella sala conferenze “Paolo Borsellino” dell’ASP di Trapani, coinvolge il Direttore Generale Ferdinando Croce e i Procuratori della Repubblica di Trapani e Marsala, rispettivamente Gaetano Paci e Fernando Asaro.
Situato presso il palazzo “Tulipano” della Cittadella della Salute, il laboratorio rientra nel Dipartimento di Prevenzione dell’ASP e permette l’esecuzione di screening tossicologici di primo livello su campioni di sangue e urine, monitorando anche il livello alcolico. Inoltre, offre strumenti avanzati per effettuare esami in ambito di medicina legale.
Come spiega il direttore Croce, “la struttura è dotata di attrezzature d’avanguardia, tra cui spettrometri di massa, un microscopio ottico e congelatori con sistema di identificazione RFID, che assicurano un’elevata qualità tecnico-analitica e un alto standard di sicurezza nei processi”.
Il laboratorio dell’ASP Trapani rappresenta uno dei pochi centri abilitati per specifiche attività medico-legali. Finora, le procure della zona inviavano i campioni ad altre strutture, con conseguenti ritardi nei referti. Grazie all’accordo, le analisi potranno essere eseguite in loco, velocizzando i tempi e rendendo Trapani un centro di eccellenza per queste attività.
di Valeria Marrone