E’ un vero e proprio “cimitero di auto” quello scoperto, a Castelvetrano, dai militari della Guardia di finanza di Trapani che hanno sequestrato un deposito abusivo che si estendeva su una superficie di oltre 4 mila metri-quadrati. Lì giacevano 139 veicoli in disuso. Il deterioramento dei mezzi, dovuto all’esposizione degli agenti atmosferici, avrebbe potuto causare, nel tempo, l’assorbimento delle scorie nel terreno, contaminando suolo e acque e mettendo in pericolo la salute pubblica.
Il rinvenimento della discarica abusiva è stato il risultato di una attività ispettiva in materia ambientale ed è culminata nella denuncia alla Procura di Marsala di un uomo accusato di attività di gestione di rifiuti non autorizzata. All’area, nei pressi del centro abitato del comune belicino, sono stati apposti i sigilli. Rinvenuti, peraltro, anche altri rifiuti ingombranti. Il segnalato all’autorità giudiziaria dovrà anche provvedere alla bonifica della zona. L’operazione – si legge in una nota diramata, questa mattina, dalle Fiamme gialle – testimonia l’incessante impegno della Guardia di finanza nella vigilanza del territorio al fine di tutelare la salute pubblica, contrastando ogni attività illegale a danno dell’ambiente e della collettività”.
“L’attività – conclude la nota – si colloca nell’ambito della fase delle indagini preliminari, allo stato delle attuali acquisizioni probatorie e, in attesa di giudizio definitivo, sussiste, pertanto, la presunzione di innocenza”.