Il mondo sportivo italiano oggi a lutto per la scomparsa di Bruno Pizzul. Il noto telecronista se n’è andato all’età di 86 anni. Immediate le reazioni commosse sul web da parte delle società di Serie A, e della FIGC che lo ha definito «il cantore delle gesta della Nazionale, la sua inconfondibile voce ha accompagnato generazioni di tifosi. È morto tre giorni prima del suo 87° compleanno Bruno Pizzul, figura di spicco del giornalismo sportivo italiano e dal 1986 al 2002 telecronista delle gare degli Azzurri. In sua memoria la FIGC esporrà a mezz’asta le proprie bandiere nella sede di via Allegri e presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano». Tantissimi anche i giocatori che lo hanno ricordato, come Roberto Baggio: «Ciao Bruno, mancherai a tutti! La tua voce riecheggia per l’eternità». Questa mattina, ai nostri microfoni, Marco Civoli: «Un amico del calcio, un amico dello sport e un grande amico della Nazionale. E’ vero che non ha mai gioito di vittorie mondiali, ma è anche vero che ha raccontato di imprese fantastiche e una delle serate più tragiche del calcio come quella della Heysel».
Morte Bruno Pizzul, Marco Civoli: «Oggi il calcio perde un amico»
L'ex giornalista RAI ha raccontato aneddoti ed esperienze vissuti con il noto telecronista Bruno Pizzul, scomparso oggi all'età di 86 anni