Partita da piazza Marina, ha attraversato min silenzio le vie del centro storico la fiaccolata organizzata in memoria dei tre ragazzi uccisi a Monreale. A sfilare dietro lo striscione con la scritta «Non uccidere, la vita è sacra» sono state le 17 parrocchie del centro storico e sei associazioni civiche, riunite per l’occasione dall’assessore alla Cultura e vicesindaco Giampiero Cannella. Un’iniziativa pensata per lanciare un segnale dopo la strage e chiedere maggiore attenzione verso le periferie, dove – denunciano gli organizzatori – droga, coltelli e pistole sono sempre più facili da reperire. In strada, tra i fedeli, anche tanti giovani e operatori sociali, in rappresentanza dei comitati e delle realtà impegnate ogni giorno nei quartieri popolari.
La fiaccolata è stata molto più partecipata della veglia che si era svolta la sera prima nella chiesa di San Filippo Neri allo Zen, dove erano arrivate solo poche decine di persone.
di Marco Gullà