Il campionato di A2 è giunto quasi a decretare vinti e vincitori.
Agli sgoccioli ormai il campionato di A2.Proprio in questi giorni si stanno giocando le gare di playoff e playout decisive per stabilire chi approderà nella massima serie e chi invece dovrà abbandonare la A2 per retrocedere in serie B. Facciamo il punto. Per quanto riguarda i playoff si stanno giocando le semifinali. Nel girone verde Cantù e Pistoia sfrutteranno gara 5 per stabilire la vincente tra loro due, invece Torino, batte Treviglio 3-1 e approda in finale grazie ad un canestro sulla sirena di Guariglia che fa esplodere il Pala Gianni Asti. Per ciò che concerne il girone rosso invece, si ha già la prima finalista, Cremona, che ha battuto la Fortitudo Bologna 3-1. Attesa ancora per l’altra finalista tra Forlì ed Udine, con la squadra emiliana avanti per 2-0. Sguardo invece ai playout. Oltre alle già retrocesse Rieti e Ravenna, Ferrara per fallimento, retrocede anche San Severo battuta da Mantova per 3-1. Per stabilire l’ultima delle retrocesse, occorre aspettare l’esito della serie tra Casale Monferrato e Chieti, ferma al 2-1 per Casale. Quindi sta per definirsi il quadro completo di un campionato che ha dovuto vedersela con parecchie retrocessioni e che ovviamente pone la salvezza, anche quella della Pallacanestro Trapani, in un’ottica chiaramente più importante. Intanto, in merito proprio alla squadra trapanese, si attendono le prime riunioni programmatiche per definire organici e ruoli così da poter programmare la prossima stagione, che come dichiarato dal neo presidente Valerio Antonini, vedrà la costruzione di una squadra atta a ricoprire i piani alti della classifica, per poter già quest’anno provare il salto di categoria. In merito a questo, addirittura si è parlato di un contatto con Gigi Datome, impegnato in questo momento nei play off di A1 con l’Olimpia Milano, proprio a testimoniare che la volontà del presidente Antonini sia quella di fare le cose in grande. E’ chiaro che si parla di contatto e che ancora parlare di nomi è veramente prematuro. Occorre prima attendere l’ufficialità dei ruoli di vertice e dell’organico completo per poter conoscere i professionisti di riferimento nei vari ruoli. Poi tutto il resto.
