La Festa dei Mari accende Cornino

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Baia Cornino si accende di musica, cultura e innovazione. La terza edizione della Festa dei Mari ha preso il via con un’esplosione di emozioni, musica e pubblico da record. Una serata che ha trasformato Custonaci nella Lloret de Mar siciliana. Vediamo com’è andata nel nostro servizio. La costa di Baia Cornino si è trasformata in un gigantesco dancefloor a cielo aperto. Migliaia di persone hanno preso parte alla serata inaugurale della Festa dei Mari, organizzata dall’azienda “Tesori dei Mari” con il patrocinio del Comune di Custonaci.

Un tramonto mediterraneo, i beat contemporanei e un pubblico entusiasta hanno dato vita a uno spettacolo unico, che ha unito tradizione marinara, innovazione tecnologica e intrattenimento.

Ad aprire ufficialmente la manifestazione, la cerimonia di inaugurazione del “Villaggio dei Mari” con il sindaco di Custonaci Fabrizio Fonte, gli ideatori Alberto Santoro e Paolo Piazza, e il dirigente generale del Dipartimento Pesca della Regione, Giovanni Cucchiara. A condurre l’evento, la direttrice artistica Vanessa Galipoli, capace di coniugare eleganza istituzionale e spirito festoso.

Prima che la musica prendesse il sopravvento, spazio anche al benessere: in Piazza Leonardo Da Vinci, il pubblico si è scaldato con l’incontro motivazionale di Elio Naso e una lezione di Calisthenics curata da Right Energy ET Club.

Poi il ritmo è esploso.

Ad aprire le danze, il duo trapanese SimonteRizzo, destinato quest’estate a calcare le scene delle Baleari. Un ponte simbolico tra Sicilia e Ibiza. Subito dopo, l’atmosfera è letteralmente esplosa con i DJ palermitani A-Clark e Vinny. I loro remix afro-house di successi italiani – da Mango a Loretta Goggi – hanno acceso la notte sotto le stelle, tra milioni di visualizzazioni TikTok e una folla in delirio.