Ha cantato con la sua travolgente energia davanti ad una piazza gremita di gente. El Matador ha coinvolto il pubblico con i suoi consueti giochi di “chi non salta”, che hanno inizialmente divertito i presenti. Tuttavia, la situazione è degenerata quando i cori sono diventati offensivi, suscitando un’immediata reazione negativa, specialmente in una terra come Trapani, che ha una lunga storia di lotta contro la mafia, di rispetto per le forze dell’ordine e i collaboratori di giustizia, che mettono in gioco la propria vita per combattere il crimine e proteggere la comunità. Immediata la presa di posizione del sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida, così come tempestive sono state le dichiarazioni degli organizzatori: “In merito alle dichiarazioni fatte da El matador ieri sul palco del Green Valley Pop Fest l’organizzazione prende le distanze e si dissocia fermamente poiché, da sempre, si impegna a promuovere la cultura del rispetto, della legalità, della trasparenza e della condivisione tra persone in un contesto sereno e di divertimento”.
di Valeria Marrone
