Non c’è pace per la Trapani Servizi.
Dopo l’emergenza rifiuti di qualche mese fa, che ha causato anche il fermo dell’impianto dove conferivano 78 Comuni, ha destato preoccupazione una nota stampa inviata dal consigliere di MPA Tore Fileccia.
Fileccia, in pratica, ha dichiarato di essersi recato presso l’impianto di Trapani Servizi. Qui è stato messo a conoscenza che il conferimento sarebbe stato sospeso. Il tutto per una situazione di stallo in uscita che rende impossibile ulteriore ricevimento, già a partire da oggi.
Alla nota di Fileccia non si è fatta attendere la risposta dell’avvocato Giulio Vulpitta, presidente della Trapani Servizi.
«Voglio rassicurare lui e la cittadinanza – ha scritto, in una nota, Vulpitta – che la società sta lavorando dal primo di agosto per fornire il servizio di trattamento del secco residuo da raccolta differenziata per tutte le amministrazioni della provincia di Trapani».
La società, che è partecipata al 100 % dal Comune di Trapani, avrebbe permesso il contenimento dei costi di tutte le Amministrazioni e sembrerebbe aver preso contatti con le discariche esistenti in Sicilia per conferire il risultato delle lavorazioni.
Com’è noto, poi, l’indice respirometrico ha costretto la Trapani Servizi a rallentare il servizio ma senza mai fermarlo. La burocrazia, poi, non aiuterebbe affatto.
«Stiamo procedendo – rassicura Vulpitta – con l’adozione delle strategie che permettano di superare le criticità non dipendenti dalla Trapani Servizi, in modo da evitare disagi alla cittadinanza».
