Erice presente all’assemblea dei territori legati alla storia normanna

Il Comune di Erice ha partecipato ad un ciclo di incontri che hanno riguardato tutti i territori con cui la Normandia condivide un legame storico e culturale. La partecipazione del Comune di Erice nasce dall'invito del presidente della Regione Normandia, Hervé Morin.

Il Comune di Erice ha partecipato ad un ciclo di incontri che hanno riguardato tutti i territori con cui la Normandia condivide un legame storico e culturale. La partecipazione del Comune di Erice nasce dall’invito del presidente della Regione Normandia, Hervé Morin.

Moltissimi rappresentanti di Paesi, Regioni, Comuni e istituzioni culturali e accademiche si sono riuniti nell’Abbaye aux Dames di Caen per confrontarsi e pianificare iniziative comuni. Tra i Paesi rappresentati: Belgio, Danimarca, Francia, Gran Bretagna, Irlanda, Italia, Norvegia e Svezia.

Il 2027, infatti, rappresenta il millenario della nascita di Guglielmo il Conquistatore, icona dell’epopea normanna, ed in quell’anno saranno organizzati una serie di eventi commemorativi.

Il Comune di Erice è stato rappresentato dalla sindaca, Daniela Toscano, dall’assessora alla cultura, Rossella Cosentino, e dal responsabile del settore 7°, dottor Salvatore Denaro.

Soddisfatte il sindaco di Erice, Daniela Toscano e l’assessore alla Cultura, Rossella Cosentino.

«Un’esperienza importante che ha messo in luce radici comuni tra le terre normanne e tanti altri territori, tra cui Erice – hanno detto Toscano e Cosentino -. 

Durante questi incontri abbiamo condiviso idee e progettualità capaci di rendere omaggio non solo alla figura di Guglielmo II, ma anche ai valori di scambio e integrazione culturale che il suo regno ha incarnato, valorizzandone la straordinaria eredità storica e culturale lasciata da una figura che ha segnato indelebilmente il corso della storia europea.

La partecipazione agli incontri di Caen ha anche fornito l’opportunità di tessere nuove reti di collaborazione, immaginando progetti congiunti, percorsi turistico-culturali integrati tra Paesi di tutta l’Europa, eventi e manifestazioni di grande richiamo, capaci di attrarre visitatori da tutto il mondo e di far conoscere la storia ai più giovani, nel segno dell’integrazione, proprio nel solco del regno di Guglielmo il Conquistatore.

Il nostro Comune, con le sue note radici normanne, si è così fatto portavoce della propria tradizione storica. E si è reso disponibile per condividere iniziative e contribuire alla costruzione di un itinerario europeo. Ringrazio dunque il presidente Hervé Morin per l’invito, per l’accoglienza e per l’ospitalità».