La proposta-provocazione avanzata al sindaco Giacomo Tranchida
La ferita è ancora aperta e brucia così tanto che c’è chi, come il Movimento politico Cives, ha chiesto addirittura al sindaco di Trapani, GiacomoTranchida, di indire il lutto cittadino.
“Chiediamo al Sindaco di Trapani il LUTTO CITTADINO – scrivono i componenti del movimento Cives – perchè è morta la politica. E’ morta per sempre una parte della storia della nostra città. Non esiste più una spiaggia cittadina, ci siamo staccati ancor di più dall’aeroporto, mancheranno all’appello oltre 7000 concittadini. Trapani fanalino di coda, con Misiliscemi registra una sconfitta politico-amministrativa nel silenzio colpevole della politica”.
Non ne fanno una colpa agli abitanti delle otto ex frazioni trapanesi che si sono accorpate in un unico Comune, ne comprendono la rabbia e le esigenze, ma non ritengono comunque che Misiliscemi possa porre un rimedio ai disagi sofferti dalla nuova comunità e dalle frazioni in genere. Una soluzione che se allargata ad ogni periferia condurrebbe a circostanze amministrative aberranti!
“E se, fra le tante, anche Villa Rosina chiedesse di diventare Comune? Oppure San Giuliano? Ognuno, per la propria parte, dovrà assumersi le responsabilità, nessuno escluso, tutti i cittadini Trapanesi ma anche i Misilesi che hanno sempre votato ed eletto i loro rappresentanti“.
Una responsabilità, però, la individuano e ci vanno giù pesante: “I maggiori responsabili, però, sono i consiglieri che nel 2015 votarono a favore della scissione ed hanno, con tale voto, dato vita a Misiliscemi ed alla, già folta, fabbrica dell’incapacità POLITICA“.
Infine, la proposta. Anche loro, così come sempre più cittadini fra Trapani ed Erice stanno chiedendo, propongo di puntare a creare un grande territorio, che comprenda tutte le odierne realtà amministrative locali, quali Erice, Valderice, Trapani e Paceco.
“Un unico Grande Comune, che nel rispetto delle identità territoriali, riesca finalmente a dare quella uniformità nella gestione e nella programmazione politica“. E’ questa la nuova mission, a quanto pare, dei componenti il movimento politico Cives.