di Nicola Baldarotta
Il responsabile egadino di Forza Italia, l’ex sindaco Ernandez, prende in mano la situazione circa la mozione di sfiducia nei confronti dell’attuale sindaco Forgione.
Alle isole Egadi è fermento politico per la mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco Francesco Forgione. Forza italia prende posizione tramite il suo responsabile isolano, Gaspare Ernandez.
Per Gaspare Ernandez, responsabile egadino di Forza Italia, “non esiste alcun complotto contro il Sindaco Forgione”. C’è, semmai, “un malessere diffuso che si respira sull’arcipelago in maniera tangibile”.
L’ex primo cittadino di Favignana parla di caccia alle streghe in merito alle dichiarazioni dell’attuale sindaco circa i franchi tiratori che lo avrebbero tradito appoggiando i desiderata dell’opposizione consiliare.
Ernandez non ci sta e prova a spiegare quello che è successo lo scorso 20 dicembre quando si palesò la frattura politica interna alla maggioranza a sostegno di Forgione. La mozione di sfiducia, nel frattempo, è stata ritirata dai proponenti e forse, così almeno lasciano intendere, sarà ripresentata non appena le condizioni numeriche penderanno di nuovo dalla parte dei detrattori del Sindaco.
Ernandez sottolinea il problema del Sindaco Forgione sul piano politico e all’interno della ex maggioranza.
“Bisogna capire come proseguire questo scorcio di mandato del Sindaco e poi come organizzare i prossimi appuntamenti elettorali”, afferma perentorio. Che il tempo di Forgione sia scaduto ne è convinto e si fa portavoce, anche nei confronti di quanti abbiano probabilmente valutato di non votare più la sfiducia al sindaco, di un confronto ulteriore prima di fare delle scelte.
“Da Egadino – afferma – credo che i cittadini si aspettino, in un momento così delicato sul piano sanitario,sul fronte economico e sugli altri problemi quali i rifiuti, il settore turistico, la scuola, la viabilità, risposte concrete e progetti fattibili”.
L’ipotesi di un commissario, come organo sostitutivo al Sindaco Forgione, non lo impaurisce. Pensa già al dopo: “Sarà una questione che le forze politiche e sociali insieme con i cittadini discuteranno nel momento opportuno”.
Si veste da Cesare, pertanto, e tira il dado. Anche a Favignana “alea iacta est”.