di Mario Torrente
Ancora incendi nel territorio dell’Agroericino. Ieri un vasto rogo ha interessato la zona del promontorio di Misericordia mettendo a rischio l’area alberata del Parco urbano.
Ieri si è davvero rischiato di perdere il Parco urbano di Misericordia, che alla fine si è riusciti a salvare dalle fiamme. Il fuoco ha lanbito l’area boschiva ma le squadre di spegnimento, coordinate all’ispettore della Forestale Alberto Vitaggio, sono riuscite ad evitare evitato il peggio. Decisivo è stato l’intervento aereo con i lanci dei tre elicotteri presenti per domare il rogo, due della Forestale e uno dell’Aeronautica, oltre che del Canadair arrivato nel pomeriggio a Misericordia. Sul posto anche i volontari ed i mezzi della Protezione civile di SOS Valderice.
Insomma, il Parco urbano di Misericordia ha rischiato di scomparire. È stato salvato in extremis. Ma ettari ed ettari di macchia mediterranea, arbusti ed alberi sono stati ridotti in cenere. Si è bruciato un intero versante e tutta la natura e la biodiversità che apparteneva a questo angolo del territorio valdericino.
Le nostre montagne continuano così a bruciare. L’altra notte è toccato a Monte Sparagio, dove il fuoco s’è preso circa 30 ettari della montagna più alta della provincia di Trapani. Ed anche qui bisogna dire grazie alle squadre di spegnimento per essere riusciti a limitare i danni, salvando il bosco del Giacolamaro.
Ed è così che, rogo dopo rogo, il nostro patrimonio naturalistico continua ad essere ridotto in cenere senza che ancora si sia riuscito a fermare la mano degli incendiari. E quest’anno, nel “bollettino di guerra” degli incendi nel Trapanese, c’è anche il versante di Montagna Grande che si era salvato dalle fiamme di tre anni fa, quello di contrada Ardignotta. Anche questo adesso è stato devastato dalle fiamme. Ma nella “fire list” del 2023 ci sono tante altre zone, come San Matteo ad Erice, Palatimone, Cornino, Custonaci, Scopello, Monte Polizo, Segesta e Monte Bonifato. Tanto per ricordare alcune delle località del Trapanese andate a fuoco nell’estate 2023.