Nella Chiesa del Rosario di Paceco, nota anche come Chiesa di Santa Lucia, recentemente restaurata, spiccano la statua di Santa Lucia e le immagini di Sant’Alberto e Santa Rita. Tuttavia, la vera unicità di questa chiesa risiede nella cripta sotterranea, accessibile da due botole laterali, che un tempo ospitava le sepolture dei confratelli della Confraternita del Rosario, soppressa nel 1930. All’interno della cripta, semplice e con pareti bianche, si possono ancora vedere i resti dei corpi nelle nicchie scavate nella roccia. I teschi, incorniciati sopra le sepolture, ricordano i grani di un Rosario. Al centro della cripta, le due botole conducono a un ossario sottostante. Da oggi, per circa una settimana, un team di archeologi lavorerà all’interno della cripta per recuperare e sistemare le ossa, offrendo una rara opportunità di esplorare e preservare questo affascinante pezzo di storia.
di Valeria Marrone