Finisce 5-0 l’anticipo della 15esima giornata di Serie B tra Benevento e Trapani. Le reti di Coda, tripletta di Viola e infine Sau.
Commentare la partita del Trapani di ieri sera, non è impresa semplice. Da una parte potremmo far prevalere la parte positiva più emotiva di noi, quella che dice che l’avversario era più forte, che la qualità dei giocatori del Benevento era nettamente superiore rispetto a quella granata, che non era questa la partita da vincere, che bisogna subito guardare al Pisa. Tutto vero, ma faremmo la cosa giusta? Poi c’è la parte realista a cui dare ascolto se si vuole utilizzare questa batosta per crescere. Il volo pindarico iniziato due partite fa con la vittoria dei granata a Livorno, si è arrestato ieri sera sul “Vigorito” di Benevento. Una partita indirizzata fin da subito, il primo gol arriva al nono minuto. Un grande errore quello dei granata, fidarsi troppo del proprio momento positivo, lasciando troppi spazi ad una squadra, il Benevento, che ha fatto del gioco in ripartenza la sua arma letale. 2-0 alla fine del primo tempo, finirà 5-0, con reti di Coda, tripletta di Viola e rete di Sau. Pettinari sbaglia un gol facile, nella più netta occasione da rete, e poi il buio. Una sola luce ha brillato. Il giovane Carnesecchi, divenuto ormai certezza, ha evitato che la goleada del Benevento fosse molto più sostanziosa grazie ai suoi interventi. Ingeneroso sottolineare una sua eventuale mancanza nella quarta rete del Benevento. Ingiusto davvero, almeno in pubblico, visto che lui è lo stesso portiere che in altre occasioni ha evitato che la peggior difesa del campionato, prendesse ancora più gol. Encomiabili infine i dodici tifosi del Trapani presenti allo stadio. Un viaggio in pulmino per sostenere i colori granata, come sempre. Insomma uno schiaffone, che serva per guardare avanti. Inccassare e ripartire, con umiltà. E’ questo che deve fare il Trapani, tutto il Trapani.
Stefania Renda