Momenti di paura, la scorsa notte, nella zona del centro storico di Trapani per un incendio divampato nella Casa della fanciulla di via Orfane, un edificio storico, di proprietà della Regione siciliana, abbandonato all’incuria e al degrado e diventato ricettacolo di spazzatura. A dare l’allarme, intorno alle 23, gli abitanti della zona che hanno visto fiamme e fumo fuoriuscire dall’immobile. Alcuni residenti sono subito scesi sulla strada per spostare le auto parcheggiate nel largo antistante al palazzo in balia del fuoco.
“Qui – racconta una donna che abita nella zona– si è scatenato l’inferno. Le fiamme hanno raggiunto i piani alti dell’edificio. La strada è stata invasa dal fumo. Abbiamo avuto paura”. L’intervento dei vigili del fuoco ha scongiurato che l’incendio di propagasse ulteriormente. Le fiamme si sono sviluppate al piano-terra dell’edificio. A bruciare, la spazzatura accatastata. “La Casa della fanciulla – racconta un residente della via Orfane – è diventata una vera e propria discarica. Lì dentro c’è di tutto”. Oltre ai vigili del fuoco sono intervenuti gli agenti della Squadra volante. E davanti all’edificio bruciato, fa bella mostra un’auto abbandonata e ripiena di rifiuti.
Frattanto, quanto accaduto pone, ancora una volta, l’accento sulle condizioni in cui versa la Casa della fanciulla. Nell’agosto del 2015 la polizia scoprì nell’immobile un deposito di moto rubate. Una scoperta avvenuta in seguito alla denuncia sporta da due turisti tedeschi ai quali era stato rubato lo scooter che avevano noleggiato. In quella circostanza vennero segnalati all’autorità giudiziaria due minori di 15 e 16 anni.
