di Valeria Marrone
Caronte & Tourist ha reso noto che a partire da oggi interromperà i collegamenti marittimi con le isole minori della Sicilia, fatta eccezione per Lampedusa. Una decisione che ha suscitato preoccupazione tra le otto comunità coinvolte e i rispettivi sindaci e amministrazioni comunali, che hanno prontamente inviato una lettera al presidente della Regione Renato Schifani e all’assessore regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, Alessandro Aricò, chiedendo il loro intervento per evitare l’interruzione dei collegamenti marittimi a partire da domani. I sindaci sottolineano che la sospensione dei collegamenti causerà notevoli disagi alle comunità locali, già pesantemente colpite dall’aumento dei prezzi, in particolare dei carburanti. Tale interruzione avrà un impatto significativo sugli interessi economici, sulla qualità della vita e sulla libertà di movimento dei cittadini che risiedono nelle piccole isole, dove la continuità territoriale è già fortemente limitata. Uno stato di paralisi che avrà conseguenze gravi anche sull’economia locale e che potrebbe accentuare lo spopolamento delle isole, mettendo a rischio il futuro dei giovani che faticano a trovare opportunità favorevoli.
“La sospensione dei collegamenti – scrivono i sindaci – causerà ancora notevoli disagi proprio ora che siamo all’inizio della stagione turistica e nel momento in cui avrebbero dovuto riprendere le attività edilizie, lavori pubblici e, a breve, anche l’inizio degli interventi previsti del PNRR “Isole Verdi”, che riguarda anche le isole di Sicilia”.
La lettera è stata firmata da: Domenico Arabia, sindaco di Santa Marina Salina; Fabrizio D’Ancona, sindaco di Pantelleria; Francesco Forgione, sindaco di Favignana-Isole Egadi; Riccardo Gullo, sindaco di Lipari; Filippo Mannino, sindaco di Lampedusa e Linosa; Salvatore Militello, sindaco di Ustica; Giacomo Montecristo, sindaco di Leni; Clara Rametta, sindaco di Malfa.