di Fabio Tartamella
I nuovi positivi al virus SARS-CoV-2 di Fiorentina e Sampdoria non spianano di certo la strada a chi vuole che si riprenda a tutti i costi a giocare a calcio. In attesa che governo e FIGC trovino un eventuale accordo sul protocollo di sicurezza sanitaria, su cui di potrebbe imbastire un eventuale ripresa della serie A, i calciatori granata che sono rimasti a Trapani proseguono senza staff tecnico il loro lavoro individuale. Castori e i suoi collaboratori hanno convocato tutti in sede per lunedì prossimo e si vedrà se per il giorno 11, dopo la misurazione della temperatura corporea di ogni calciatore, ci saranno le condizioni per riprendere un lavoro collettivo, anche se a scaglioni o con qualsiasi altra forma.
Se Castori è sul “chi va là”, non certo lo stesso si può dire di Daniele Parente, tecnico della Pallacanestro Trapani, che ormai da tempo sa come la sua stagione sia finita. Ecco come il coach granata descrive il suo essere allenatore in tempi di pandemia.
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