Una significativa frattura politica scuote il giovane comune di Misiliscemi, nel trapanese. La Presidente del Consiglio Comunale, Michela Di Gaetano, ha annunciato la sua uscita dalla maggioranza guidata dal sindaco Salvatore Tallarita e dal movimento “Progetto Comune”. La decisione, maturata dopo anni di incomprensioni e mancanza di confronto, segna un punto di svolta nell’amministrazione locale. Anche il consigliere Tony Russo (il 2⁰ in assoluto degli eletti) e il Cons. Salvatore Reina, si sono resi indipendenti e, uscendo dal gruppo PROGETTO COMUNE del Sindaco Tallarita, hanno di fatto messo in minoranza i numeri a favore dell’amministrazione comunale.
Di Gaetano ha espresso profonda delusione per la gestione amministrativa, denunciando una “totale assenza di condivisione delle idee” e una “costante mancanza di rispetto dei ruoli politici e istituzionali”. Tra le motivazioni della rottura, la Presidente ha citato l’ambigua posizione del sindaco Tallarita nelle recenti elezioni del Libero Consorzio Comunale di Trapani, dove due componenti della sua maggioranza hanno sostenuto candidati di schieramenti opposti, generando confusione e disorientamento politico.
Di Gaetano, la consigliera più votata alle ultime elezioni, ha inoltre criticato la gestione delle priorità amministrative, ritenendo inadeguata l’attenzione verso le esigenze fondamentali del territorio, come la manutenzione delle strade, dell’acquedotto e dei servizi per i cittadini più fragili. Ha sottolineato che, in un comune di recente istituzione come Misiliscemi, è essenziale un approccio amministrativo condiviso e rispettoso delle diverse istanze.
La rottura apre ora una nuova fase politica per Misiliscemi, con possibili ripercussioni sull’equilibrio dell’amministrazione comunale e sulle future scelte strategiche per il territorio.
Nicola Baldarotta