Agenti del Commissariato di Polizia di Castellammare del Golfo hanno arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, Gianfranco Turano, 31 anni. L’abitazione del giovane da tempo era nel mirino degli investigatori, individuata come probabile centrale di spaccio. Per alcuni giorni pattuglie e agenti hanno controllato i dintorni dell’abitazione di Turano, nel cuore del centro storico castellamarese, osservando i movimenti nelle strade intorno. Diversi giovani sono stati visti entrare in casa di Turano e poi allontanarsi nei vicoli vicini. Avuta certezza della attività di spaccio gli agenti, con l’ausilio di un cane antidroga hanno fatto irruzione nella casa di Gianfranco Turano dove sono stati trovati 170 grammi di marijuana, suddivisi in n.22 dosi e pronte per essere spacciate, collocati all’interno di uno zainetto. Inoltre sono stati rinvenuti n.2 bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi. Il giovane è stato posto agli arresti domiciliari, in attesa della convalida dell’arresto e del relativo giudizio che si terrà presso il Tribunale di Trapani nei prossimi giorni. L’arresto si inserisce in un contesto operativo più ampio. Nei giorni scorsi controlli sono stati operati nei punti nevralgici del territorio e particolare attenzione è stata, ed è, rivolta ai luoghi di aggregazione dei giovani e giovanissimi di Castellammare. Nel fine settimana sono state monitorate, in particolare, le zone della Cala Marina dove maggiore è la concentrazione di giovani che frequentano i tanti locali, bar e pub.