L’Acropoli di San Marco continua a regalare tesori. Già 10 anni fa l’equipe del professore Thomas Schäfer, che dal 2000 dirige lo scavo dell’Acropoli di San Marco e Santa Teresa di Pantelleria, aveva trovato 107 monete romane d’argento. E solo l’anno scorso aveva riportato alla luce Comizio, luogo nel quale si riunivano i centurioni per decidere le sorti della città.
Quest’anno per puro caso, durante le operazioni di pulitura e messa in sicurezza del sito, è uscita una nuova moneta nello stesso punto in cui dieci anni fa erano state trovate le altre.
27 monete tutte in argento perfettamente databili e perfettamente conservate, in cui sono visibili le effigie impresse.
Una moneta riporta, ad esempio, la lupa romana con sopra la scritta Roma, un’altra i serpenti e la Dea Diana, il Sileno con un sacco sulla spalla, spirito della danza della spremitura dell’uva, un carro trionfale, un cane che corre, un grifone.
Le monete si trovano ora al Comando della Polizia Municipale di Pantelleria che le custodirà fino a quando saranno prese in consegna dal Parco Archeologico. In attesa che, un giorno, questi e tutti gli altri reperti possano trovare una degna sede museale, sull’isola.
Giuliana Raffaelli