Colpo di scena al processo Airgest. Il pubblico ministero, infatti, ha chiesto l’assoluzione per tutti gli imputati “perché il fatto non costituisce reato”. Nel processo erano rimasti coinvolti gli amministratori pro-tempore della società che gestisce l’aeroporto di Trapani-Birgi: i presidenti Salvatore Ombra, Salvatore Castiglione e Franco Candido Giudice; i vicepresidenti Paolo Angius e Fabrizio Bignardelli; i direttori generali Giuseppe Russo e Giancarlo Guarrera; e l’amministratore delegato Vittorio Fanti. Tutti chiamati a rispondere di peculato. La vicenda ruotava attorno alla presunta distrazione di circa 18 milioni di euro di tasse addizionali sui diritti di imbarco dei passeggeri Somme che andavano versate all’Inps per un fondo speciale a sostegno del personale del trasporto aereo, e che sarebbero state, utilizzate, secondo la tesi accusatoria, per far fronte alle difficoltà finanziarie di Airgest. Nell’ultima udienza, però, è stato lo stesso Pm a chiedere l’assoluzione per tutti. Nel corso del processo, inoltre, era arrivata la prescrizione, per i reati di false comunicazioni sociali contestati agli amministratori che si sono succeduti alla guida della società tra il 2010 e il 2015. La sentenza sarà emessa il prossimo 4 novembre