La Lega non ci sta e invita il sindaco ad occuparsi di questioni più concrete. La decisione di Tranchida di convocare un tavolo tecnico con i panificatori per l’aumento del prezzo in vendita del pane in città, non rientra – dicono Campione e Torre- sulle competenze comunali a maggior ragione se riguarda la proposta di apporre una sorta di marchio “Città di Trapani” sul pane realizzato con prodotti a chilometri zero. “Tranchida si occupi di questioni più serie e soprattutto faccia funzionare gli uffici sui controlli ai venditori al dettaglio e sulle condizioni igienico-sanitarie”, dicono dalla Lega.
Tranchida risponde così. Ascolta l’intervista